Malattie Croniche
Le malattie croniche si caratterizzano per il fatto di presentare sintomi che perdurano nel tempo, talvolta in maniera costante e altre con fasi di remissione parziale e di riacutizzazione. Per queste malattie le terapie possono portare miglioramenti ma non sono risolutive. La malattie croniche possono essere tra loro molto diverse:
cardiopatie, ictus, tumori, diabete, malattie respiratorie, malattie neurologiche e neurodegenerative, disturbi muscolo-scheletrici, difetti di vista e udito e alcune malattie genetiche, solo per citare alcuni esempi. Possono anche essere di origine virale, come AIDS ed l'epatite.
Numericamente l’incidenza di queste patologie è di molto superiore a quella delle malattie rare.
Secondo l’OMS in Europa le malattie croniche provocano almeno l’86 per cento dei morti e il 77 per cento del carico di malattia.Per questo motivo la lotta alle malattie croniche rappresenta una priorità della Salute Pubblica, sia nei Paesi più ricchi che in quelli poveri. Di qui la necessità di investire nel controllo di queste malattie ma anche nella prevenzione. Le malattie croniche rappresentano anche un problema per la necessità di un diverso modello assistenziale dispetto alle malattie 'acute': le cronice prevedono, infatti, la presa in carico dei pazienti sul territorio e l'assistenza lungo tutto il decorso della malattia. In Italia l’incidenza sempre più alta delle patologie croniche ha portato le istituzioni a definire un Piano nazionale della prevenzione; a tal fine nel 2007 è stato approvato il programma ‘Guadagnare Salute’ che, in linea con una strategia comune europea intende promuovere una serie di progetti e iniziative di prevenzione e comunicazione sull'argomento.
Le malattie croniche in Italia danno diritto all'esenzione della partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie correlate.
Le ultime News sulle Malattie Croniche |
Colite ulcerosa, al via la campagna “Voci di pancia” |
Il progetto di sensibilizzazione ha l’obiettivo di combattere l’imbarazzo e la vergogna dei pazientiCi sono malattie che non si conoscono non perché manchino elementi per indicarle, ma perché i pazienti preferiscono nascondersi a causa dell’imbarazzo. La colite ulcerosa rientra in questo gruppo di patologie insidiose. Si tratta di una malattia infiammatoria cronica intestinale che colpisce 150mila persone solo in Italia, con una media di circa 4mila nuove diagnosi ogni anno. Oltre al fastidio prettamente fisico, causato dall’urgenza di correre in bagno addirittura decine di volte al giorno, ciò che inibisce i pazienti è il senso di vergogna, accompagnato dalle conseguenti difficoltà nell’esprimere in famiglia e non solo quali sono le esigenze che derivano dalla patologia. |
Thu, 14 Nov 2024 23:03:51 +0100 |
Malattie mediate da infiammazione di tipo 2, dupilumab rimborsabile in Italia in 4 nuove indicazioni |
Il farmaco è oggi approvato per la prurigo nodularis, l’esofagite eosinofila, la dermatite atopica dai 6 mesi di età e l’asma grave dai 6 anni di etàMilano – Sono state pubblicate in Gazzetta Ufficiale le determine di AIFA che rendono l’anticorpo monoclonale dupilumab rimborsabile dal Servizio Sanitario Nazionale in quattro nuove indicazioni: prurigo nodularis negli adulti, esofagite eosinofila in adulti e adolescenti (a partire dai 12 anni), dermatite atopica grave nei bambini tra i 6 mesi e i 5 anni e asma grave nei bambini tra i 6 e gli 11 anni. Prurigo nodularis ed esofagite eosinofila - così come dermatite atopica e asma grave, per cui oggi dupilumab ottiene un’estensione di indicazione - sono patologie mediate dall’infiammazione di tipo 2. È stata inoltre autorizzata una penna da autoiniezione di nuova generazione che, grazie alla sua maneggevolezza, consente una somministrazione molto rapida del farmaco in totale autonomia. |
Thu, 14 Nov 2024 23:01:09 +0100 |
Malattia renale cronica: una corretta alimentazione aiuta a preservare la funzionalità dei reni |
Una dieta adeguata è fondamentale per ridurre al massimo il ricorso alla dialisi in attesa del trapianto di rene, soprattutto nei pazienti più piccoliImmaginate di dover andare in ospedale circa tre volte alla settimana ed essere collegati a un macchinario che estrae il sangue dal vostro corpo per ripulirlo delle scorie e dei residui che i reni malati non riescono a filtrare. È la procedura di emodialisi a cui sono sottoposte le persone affette da una malattia renale cronica allo stadio avanzato: in Italia si stima che oltre 4 milioni di persone ne siano affette e, di queste, circa 30mila sono ragazzi e ragazze di età inferiore ai 18 anni. Ma l’aspetto più preoccupante è che circa 150 di essi sono in dialisi cronica e approssimativamente 60-80 sono quelli che annualmente vengono trapiantati di rene. L’impatto di una malattia renale può essere devastante, ed è perciò essenziale affrontarla con soluzioni che, soprattutto nei pazienti più piccoli, risparmino il più possibile la procedura della dialisi in attesa del trapianto di rene. E il punto di partenza, ancora una volta, è una corretta alimentazione. |
Tue, 12 Nov 2024 23:04:31 +0100 |
Fibromialgia, i pazienti italiani chiedono il riconoscimento della malattia |
L’associazione AISF: “Abbiamo indetto uno sciopero della fame a staffetta. È arrivato il momento di ricevere risposte concrete da parte delle Istituzioni”Roma – Alzarsi la mattina dal letto o tenere in braccio il proprio figlio: per tutti sono due azioni semplici di vita quotidiana, ma per un paziente affetto da fibromialgia possono essere molto dolorose, se non addirittura impossibili da compiere. Alla sintomatologia invalidante che caratterizza la patologia si aggiungono le difformità nel percorso di trattamento, la mancanza di centri multidisciplinari e di terapie farmacologiche e la scarsa informazione sulla patologia con cui spesso le persone affette fanno i conti, persino fra gli operatori sanitari. |
Thu, 07 Nov 2024 23:01:14 +0100 |
Presentato a Roma il “Manifesto Futurista delle Malattie Reumatologiche” |
Formazione dei medici, inserimento dei test genetici nei LEA e istituzionalizzazione del ruolo delle associazioni sono alcune delle priorità evidenziate nel documentoRoma - Presso l’Auditorium Cosimo Piccinno del Ministero della Salute, è stato presentato nei giorni scorsi il "Manifesto Futurista delle Malattie Reumatologiche", un documento innovativo elaborato dalla Comunità di pratica di Rheuma Care Academy (RCA) con il contributo metodologico del Professor Poli, ordinario della prima cattedra UNESCO sui Sistemi Anticipanti e direttore del Master in Previsione Sociale all'Università di Trento, e con il supporto di Skopìa, società di formazione e di consulenza nata come start up dell’Ateneo. |
Tue, 05 Nov 2024 23:01:11 +0100 |
Sclerosi multipla, al via il progetto “Agenda della Sclerosi Multipla e patologie correlate 2025” |
L’obiettivo è promuovere un sistema di servizi più inclusivo, per migliorare l’accesso consapevole ai servizi e rafforzare la partecipazione attiva dei pazientiGenova – La sclerosi multipla (SM) rappresenta una sfida quotidiana per oltre 140mila persone in Italia. Per affrontare queste sfide e costruire un futuro più inclusivo, AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) lancia un progetto nazionale ambizioso, finanziato dal Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, per rafforzare i diritti, l’inclusione e la partecipazione delle persone con SM e patologie correlate. |
Wed, 30 Oct 2024 23:01:33 +0100 |
Ictus: il 29 ottobre è la Giornata Mondiale |
Per l’edizione 2024 lo slogan è #PiuFortidellIctusDalle persone colpite da ictus che lavorano ogni giorno per riprendere in mano la propria vita ai caregiver che li assistono e li supportano, dai team sanitari che corrono contro il tempo per salvare vite umane agli specialisti della riabilitazione che fanno muovere le persone un passo alla volta: la lotta all’ictus cerebrale deve essere vista come un gioco di squadra perché insieme siamo #PiuFortidellIctus (#GreaterThanSktroke). |
Mon, 28 Oct 2024 23:01:31 +0100 |
Malattia renale cronica: verso una cura ottimale |
Il punto sulla gestione della patologia al 65° Congresso Nazionale della Società Italiana di Nefrologia (SIN)Roma - SIN e Ministero della Salute insieme per un PPDTA (Percorso Preventivo Diagnostico Terapeutico Assistenziale) della malattia renale cronica (MRC), patologia che rappresenta una priorità per la salute pubblica per rilevanza epidemiologica, gravità, peso assistenziale ed economico. Novità terapeutiche per rallentare la progressione del danno renale, verso una cura della MRC. Nuove opportunità di salute, tra sfide e prospettive aperte dallo xenotrapianto, e capisaldi della nefrologia italiana nella gestione dei pazienti nefropatici, con particolare attenzione al delicato equilibrio danno renale e gravidanza. E, ancora, dialisi peritoneale ed emodialisi a confronto: tutte le risposte nel report ALTEMS. Queste alcune delle novità presentate oggi in apertura del 65° Congresso Nazionale della Società Italiana di Nefrologia, in programma dal 16 al 19 ottobre a Riccione. |
Wed, 16 Oct 2024 09:16:49 +0200 |
Malattie cardiache: arriva il primo pacemaker bicamerale senza fili al mondo |
Presentato durante l’evento “La cardiologia che batte al ritmo del futuro”, il device offre nuove speranze a migliaia di pazientiDal pacemaker tradizionale, visibile, con i cateteri, un po’ invasivo e limitante, si è passati a quello senza fili, ma con il grosso limite di non poter sincronizzare entrambe le camere cardiache. Oggi, in ambito cardiologico, la tecnologia ha fatto un passo in più: un pacemaker leadless (senza cateteri) bicamerale. Si chiama AVEIR DR, è prodotto da Abbott ed è il primo al mondo. Questo dispositivo all'avanguardia promette di trasformare radicalmente l'approccio al trattamento delle bradiaritmie, offrendo nuove speranze a migliaia di pazienti. Il dispositivo è circa dieci volte più piccolo di un pacemaker tradizionale, meno di una batteria AAA. Appena certificato in Europa (Certificato CE, 3 giugno 2024, Organismo notificato 0123), sono già stati eseguiti i primi impianti in Italia. |
Mon, 14 Oct 2024 22:01:02 +0200 |
I pacemaker senza fili: una rivoluzione tecnologica in cardiologia |
Intervista al Prof. Antonio Curnis (Ospedali Civili di Brescia)Se c’è un settore in cui le tecnologie stanno facendo passi in avanti vertiginosi è proprio quello della cardiologia interventistica. Tra le innovazioni più significative degli ultimi anni, i pacemaker leadless – senza uso dei cateteri – stanno emergendo come una soluzione promettente per molti pazienti con disturbi del ritmo cardiaco. E se fino a poco tempo fa erano disponibili in versione monocamerale, da poco questi dispositivi consentono anche la stimolazione bicamerale (sia per l’atrio, sia per il ventricolo). I vantaggi sono molti: procedure meno invasive, minor rischio di infezioni, sono invisibili. Unico svantaggio? Costano molto. Ecco perché al momento non possono essere impiantati in tutti i soggetti che potrebbero beneficiarne. Ne abbiamo parlato con il Professor Antonio Curnis, Primario di cardiologia agli Ospedali Civili di Brescia, uno dei centri di eccellenza in Italia e in Europa per questo tipo di interventi. |
Mon, 14 Oct 2024 22:01:01 +0200 |
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